La ministra Beatrice Lorenzin è al corrente del fatto che il commissario ad acta per la Sanità in Calabria, Massimo Scura, ha escluso la realizzazione del ‘Trauma Center’ di Lamezia Terme? E cosa intende fare affinché anche in Calabria siano rispettati i livelli essenziali di assistenza ai cittadini in caso di trauma? Sono le domande rivolte dalla senatrice del Pd Doris Lo Moro alla titolare del dicastero della Salute, con un’interrogazione urgente.
‘Nel decreto del commissario ad acta per la sanità calabrese dedicato alla realizzazione di una ‘Rete per il trauma’ nella regione – spiega Doris Lo Moro – il Trauma Center di Lamezia Terme, che ne dovrebbe essere il centro, non è previsto. Anzi, il Centro Traumi ad Alta specializzazione (CTS) viene contemplato in altra regione. Di rendente il commissario Massimo Scura ha anche dichiarato che il ‘Trauma Center’ non si farà. Questo nonostante la Regione Calabria abbia previsto l’attivazione del ‘Trauma Center’ fin dal Piano regionale per la Salute 2004-2006 e con la proposta di piano 2007-2009 e abbia sempre confermato questa decisione, deliberando uno stanziamento ad hoc di 13 milioni 850 mila euro per l’ospedale di Lamezia Terme. Il conflitto tra le decisioni del commissario e le delibere assunte dalla Giunta regionale ha creato una situazione insostenibile, nella quale deve intervenire il ministro della Salute. Senza il ‘Trauma Center’ di Lamezia Terme, tutta la ‘Rete per il trauma’ della Regione Calabria perde di senso, compromettendo il diritto dei calabresi alla salute’.