‘La norma contenuta nello schema di decreto legislativo che recepisce la direttiva BRRD, che prevede l’obbligo di differire la diffusione al pubblico della notizia relativa alla procedura di risoluzione contrasta con la direttiva comunitaria sugli abusi di mercato, che impone la diffusione al pubblico senza indugio di qualsiasi informazione price sensitive’. È quanto afferma il sen. Mauro Maria Marino, presidente della Commissione Finanze e tesoro, riportando le dichiarazioni del presidente della Consob audito questa mattina. ‘Concordo con le criticità rilevate – dichiara Marino – anche con riferimento alla norma che prevede che in caso di cessione di beni e rapporti giuridici di un intermediario in crisi non si applichino gli obblighi di comunicazione riguardanti le partecipazioni rilevanti in società quotate, in contrasto con la normativa comunitaria sulla trasparenza. Sarà mia cura – assicura Marino – recepire tali osservazioni nell’estensione del parere, affinché vengano riformulati i due commi nella stesura definitiva del decreto legislativo’.