Dopo la figuraccia sul centro per i migranti in Albania, il governo aveva presentato in Senato il decreto Paesi sicuri. Ma poi ha smentito se stesso affermando che intende ritirarlo per, con un escamotage parlamentare, inserirlo con un emendamento a un provvedimento in discussione alla Camera. Un trucco, tra l’altro, per non far svolgere le audizioni in commissione Affari costituzionali a palazzo Madama.

Boccia: "Maggioranza aggira Parlamento, scambia lealtà con fedeltà. Ma governare non è comandare"
Zampa: "Attacco a magistrati è preoccupante rovesciamento del diritto"
Parrini: "Con trasformazione dl Paesi Sicuri si umilia il Senato. Incostituzionale accorciare i tempi di esame di un decreto"
Boccia: "Da Ciriani presa in giro, Parlamento umiliato"
Boccia: "Ddl Paesi sicuri non si trasformi in emendamento. Così si calpestano Camere. Subito le audizioni in commissione"