
Dopo la figuraccia sul centro per i migranti in Albania, il governo aveva presentato in Senato il decreto Paesi sicuri. Ma poi ha smentito se stesso affermando che intende ritirarlo per, con un escamotage parlamentare, inserirlo con un emendamento a un provvedimento in discussione alla Camera. Un trucco, tra l’altro, per non far svolgere le audizioni in commissione Affari costituzionali a palazzo Madama.