“La destra pretende che si applichi il diritto penale italiano si in altri paesi. Ma questo si fa per grandi reati, ad esempio per reati contro lo Stato. Perché questo? Perché quella della destra è una norma manifesto. Tanti paesi ammettono la GPA in tante forme, altri la vietano. Ma la destra su questo tema vuole solo sventolare la sua bandiera. Il reato universale dal punto di vista giuridico è una follia. In più la destra ignora l’interesse del minore. Ci sono opinioni diverse su come tutelarlo. C’è chi indica la strada della trascrizione e chi insiste per quella delle adozioni velocizzate. Entrambe hanno a cuore l’interesse del minore, come chiede, ricordo, la Corte Costituzionale. La destra invece di questo non si preoccupa. Ci vorrebbe dialogo ma la destra vuole solo imporre un manifesto ideologico. Per noi questa norma non ha a che fare con la nostra Costituzione”. Così il senatore del Pd Walter Verini intervenuto in aula a Palazzo Madama in dichiarazione di voto sulla pregiudiziale di costituzionalità presentata al ddl sulla GPA.


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