“Ci sono molte criticità dovute al fatto che questo numero programmato
non si sa bene come si programmi: perché non si è voluto cancellare l’opportunità che
si possano frequentare le università telematiche, perché non ci sono finanziamenti ad
hoc per poter migliorare l’effetto formativa a fronte di un maggior numero di studenti
che frequenteranno i corsi di medicina, perché è una delega in bianco che non ci dice
qual è il reale intendimento del Parlamento e questo è dovuto al fatto che i partiti di
maggioranza sono completamente divisi tra chi voleva cancellare il numero programmato e
chi lo voleva mantenere”. Così la senatrice Ylenia Zambito, del Partito democratico,
sulla riforma dell’accesso ai corsi universitari di medicina.